DEBOLEZZA DEL MERCATO DEGLI AUTOCARRI E DEI VEICOLI PESANTI NEI MESI ESTIVI
Brusca frenata della vendita dei veicoli commerciali e pesanti nei mesi estivi che in entrambi i comparti registrano sia a luglio che ad agosto un segno meno.
Per quello che riguarda i veicoli industriali lo scorso luglio sono state immatricolate 2.595 unità, praticamente un – 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Ad agosto la situazione è ancora peggio e la riduzione in percentuale è di due cifre ovvero un -45,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Comunque gli operatori del settore hanno poco da piangere, perché, perché il disastro dei mesi estivi non pregiudica l’intero anno, per cui nei primi otto mesi del 2024 le immatricolazioni segnano un lieve incremento del +1,9% con 20.806 veicoli immatricolati rispetto al 2023.
La stessa cosa riguarda i veicoli commerciali e questi numeri sono giustificati dal fatto che il diesel continua a dominare il mercato, mentre le nuove tecnologie faticano a trovare un loro posticino nel mercato; infatti, l’elettrico non riesce ad imporsi e diverse case produttrici sono costrette a chiudere gli stabilimenti per decrescita della domanda.
Gli operatori del settore auspicano quanto prima l’avvio di Tavoli di confronto con i Ministeri competenti, al fine di definire strategie di lungo termine da presentare in sede UE. Tra le priorità, risulta essenziale la revisione del metodo di calcolo del footprint di CO2 per l’utilizzo del biodiesel, così come l’adozione di misure coerenti con gli obiettivi europei, applicabili in maniera uniforme in tutti gli Stati membri, per evitare distorsioni della concorrenza.
« Guarda tutte le news