CREDITO D’IMPOSTA PER ACQUISTO CARBURANTI PER USO AUTOTRAZIONE
In questo momento particolare avere dei rimborsi da utilizzare come CREDITO D’IMPOSTA, può essere una boccata d’aria anche in vista di nuovi rincari sui carburanti (e di conseguenza sulle accise) e magari nuove tasse.
Per molte cose però lo Stato non promuove campagne pubblicitarie e le Aziende magari non sanno che ci sono crediti di cui possono beneficiare.
La nota direttoriale 45.963/2012 Agenzie delle Dogane, prevede per le aziende di autotrazione che si posseggano quattro requisiti:
1) possesso o locazione di mezzi pesanti (anche uno solo) di portata massima complessiva a 7.500 Kg o superiore;
2) classe ambientale minima Euro 3;
3) fatture di acquisto del gasolio (da rivenditore/raffineria o su rete stradale);
4) possesso di licenza di trasporto in Conto Proprio o Conto Terzi.
E’ possibile accedere al credito d’imposta in 60 giorni grazie al consumo di gasolio di questi mezzi, ma ancora più sorprendente è la possibilità di recuperare 2 anni retroattivi (24 mesi di fatture) e, ovviamente tutto ciò che viene generato nelle future istanze trimestrali.
Infine, nel caso si sia in possesso di mezzi EURO 3, è possibile ancora accedere al recupero delle accise limitatamente al periodo 01/01/2019 – 30/09/2020.
Restando in tema di normative doganali, la nota dell’Agenzia delle Dogane prevede che sono agevolabili dal 01.04.2020 anche i semirimorchi o rimorchi destinati a trasporti specifici dotati di attrezzature permanentemente installate, alimentate da motori e serbatoi autonomi risultanti dalla carta di circolazione o, laddove non ne sia prevista l’indicazione, da idonea documentazione.
Nella situazione più ricorrente di semirimorchio/rimorchio classificato come furgone isotermico con gruppo frigorifero permanentemente installato, il gasolio prelevato dal serbatoio autonomo e consumato dal distinto motore ausiliario asservito al funzionamento dell’impianto refrigerante rientra nel beneficio in quanto mantiene la temperatura idonea alla conservazione delle merci durante il trasporto.
Il recupero è anche possibile sul gasolio utilizzato per forza motrice su macchinari fissi ancorati al suolo (trituratori, miscelatori, ecc), per quelli non omologati per la circolazione stradale pubblica e per quelli omologati con limitazione.
Alcune categorie di mezzi agevolati sono: Escavatori, dumper, pale meccaniche, sollevatori, gru portuali, caricatori, battipista, gatti delle nevi, rulli compressori, perforatrici, motocompressori, mulini, frantoi, frese, cesoie, presse, vagli, draghe, idro frese, ecc.
Il recupero economico sulla Forza Motrice è ancora più interessante in quanto DOPPIO rispetto a quello per Autotrazione, ma non può essere retroattivo.
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