INIZIO 2021 POSITIVO PER AUTOCARRI E TRAINATI
A causa della pandemia il 2020 è un anno da dimenticare per il mercato degli autotrasporti, ma il nuovo anno si appresta a essere completamente diverso grazie ad una ripresa che, seppur timidamente, si sta iniziando a vedere.
Vogliamo tutti dimenticare quei segni meno che hanno caratterizzato il 2020, in particolare per gli autocarri (-14%) e i trainati (-20%); ora entrambi i comparti registrano un segno positivo grazie agli incentivi economici previsti dal Decreto investimenti con la finestra di agevolazioni(1 ottobre-16 novembre 2020).
Per quello che riguarda gli autocarri, i libretti di circolazione rilasciati a gennaio sono stati 2.259, praticamente l’8,5% in più rispetto al gennaio 2020, mentre i nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti ovvero con peso superiore a 3.500 kg sono il 2,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La resilienza dell’intero settore ha prodotto i suoi effetti, anche se gli autocarri registrano una flessione piuttosto accentuata nelle regioni del Centro (-14,7%) e quelle del Nord Est con un risicato -0,2%, un trend negativo che non si è discostato di tanto rispetto all’anno scorso. Meglio vanno le regioni del Nord Ovest e l’area Sud e Isole che chiudono, invece, con un risultato positivo e a doppia cifra.
Per avere risultati più omogenei, bisogna aspettare la seconda finestra d’incentivi del Decreto investimenti (14 maggio-30 giugno) misura indispensabile per dare continuità al rinnovo delle flotte, che non deve essere relegata in un ristretto periodo temporale, ma il piano di ripresa nazionale si deve dare un orizzonte più ampio e più spalmato negli anni, agevolandone gli investimenti in ricerca e sviluppo delle nuove tecnologie green, perché incentivare la mobilità sostenibile è fondamentale anche in ottica di economia circolare.
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