CAMION A METANO: ZERO EMISSIONI MA QUALE PRODUTTIVITA’?
Oggi ormai è diventata fondamentale la tutela dell’ambiente e chi acquista un mezzo sia un automobile che un camion, riserva un’attenzione particolare a quei veicoli che hanno un impatto che sia rispettoso dell’ecosistema che ci circonda.
Nel caso specifico ultimamente sono sul mercato dei camion di ultima generazione che hanno sostituito l’alimentazione a gasolio con quella a metano e hanno il vantaggio di avere il 97% delle emissioni in meno di monossido d’azoto e di particolato. Quest’ultimo, per chi non lo sapesse, è un gas altamente inquinante e dannoso per la salute umana, perché i residui della combustione “galleggiano” per l’aria con il rischio di essere inalati; invece la trazione a metano di mezzi è altamente più sicura per l’ambiente e anche per il portafoglio.
Quando parliamo di economicità dei camion a metano, ci riferiamo al risparmio che si ottiene con il carburante, perché un camion pesante a gasolio fa in media 2,8 km con un litro e se da Milano bisogna andare a Reggio Calabria e ritorno un camionista percorre in media 2.500 km con una spesa di gasolio che si aggira intorno a 1.150 euro, mentre un camion a metano facendo lo stesso percorso spende 874 euro, risparmiando così 275 euro netti. Per cui ad un’azienda di trasporto può importare poco il discorso ecologista, ma non può trascurare quello economico, che è molto importante.
Ma non è tutto oro quello che luccica, perché bisogna anche guardare alla produttività che un camion a metano può dare rispetto a quello a gasolio; innanzitutto quelli a metano costano di più, però le aziende di trasporto sanno che ci sono degli incentivi statali che aiutano le imprese di autotrasporto a migliorare il loro parco automezzi, passando dai 25 milioni di euro di aiuti ai 36 milioni di euro circa di agevolazioni.
Altra obiezione che si potrebbe fare sulla redditività dei camion a metano è sulle prestazioni, perché hanno meno cavalli e una resa più limitata soprattutto in salita, ma anche quest’obiezione può essere confutata dal fatto che è appena uscito sul mercato un nuovo modello di camion a metano, lo Stralis 400 della IVECO, che ha prestazioni simili a quello di un normale camion a gasolio di 400 cavalli.
Un’ultima obiezione riguarda il rifornimento di questi mezzi, perché in Italia ancora non ci sono molte stazioni di servizio, che erogano metano, però quest’obiezione la Federmetano si sente tranquillamente di controbattere, perché i nuovi Stralis 400 hanno un’autonomia che può raggiungere i 1.500 chilometri e il comparto e in forte crescita.
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